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| 11/06/2019 |
| Cuneo, sempre più internazionale il dipartimento Mets del “Ghedini” |
| Si conferma la vocazione internazionale del dipartimento di Musica elettronica e tecnici del suono (Mets) del Conservatorio “Ghedini” di Cuneo, invitato alla Biennale Next Generation 8.0, la più grande riunione di scuole universitarie di musica elettronica d’Europa. La rassegna, che quest’anno si è svolta dal 6 al 9 giugno 2019, è organizzata dal prestigioso Zkm (Zentrum für Kunst und Medientechnologie) di Karlsruhe, in Germania, centro tra i più riconosciuti al mondo per la ricerca e la produzione di eventi e mostre per le arti multimediali e i nuovi media, fondato nel 1989 e ospitato dal 1997 nell’area di un ex fabbrica di armi della seconda guerra mondiale. Il dipartimento Mets, coordinato dal professor Verlingieri insieme al profesor Gavazza, ha partecipato, unico rappresentate italiano invitato, ad un concerto nell’avveniristica cornice del Kubus Zkm, uno spazio con altoparlanti dal pavimento al soffitto appositamente progettato per la creazione, diffusione e spazializzazione della musica elettronica. Protagonisti i compositori Mets Carlo Ambrogio, Marco Barberis, Simone Giordano e Debora Picasso, coadiuvati dal percussionista Michele Cera e dal chitarrista Angelo Martino. Un’installazione sonora posta all’esterno dello Zkm ha inoltre diffuso per tutta la durata del festival la musica del neolaureato Andrea Trona. La partecipazione alla manifestazione di Karlsruhe intende stringere le relazioni tra Cuneo e alcune delle maggiori università e centri di ricerca per le arti musicali e digitali del vecchio continente e non solo, su tutti l’Eastn-Dc, il network europeo per la creatività digitale. Il progetto culminerà in un festival che si terrà a Cuneo nel 2020 durante il quale ci si potrà confrontare con i più avanzati sviluppi del rapporto tra scienza, arte e musica. © Riproduzione riservata |