In Primo Piano
Utenti MacIntosh: per stampare questo articolo
selezionare Stampa dal menù File
07/05/2019
Parma, nuovi appunti di Boito donati da Andrea Carandini al Conservatorio
Lo studio Boito, elemento centrale, insieme allo studio Toscanini, del museo storico “Barilla” del Conservatorio “Boito” di Parma acquisisce, grazie ad una donazione di Andrea Carandini, un ulteriore faldone di carte autografe boitiane. Le carte della donazione Carandini raccolgono abbozzi musicali e una serie di appunti sul melodramma e sull‘opera dell‘Ottocento oltre ad appunti per un profilo biografico su Giuseppe Verdi e una serie di annotazioni su “Re Lear”. La donazione sarà ufficializzata giovedì 9 maggio 2019 durante una manifestazione con interventi di studiosi ed esecuzioni musicali, organizzata dal Conservatorio, in collaborazione con Comune di Parma, Casa della musica e Istituto nazionale di Studi Verdiani, all’interno delle manifestazioni promosse dal Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della scomparsa di Arrigo Boito (1842-1918). L’apprezzato museo storico “Barilla”, che ospita la ricostruzione degli studi personali di Arrigo Boito e di Arturo Toscanini e una sala intestata a Mario Zanfi dedicata all’omonimo concorso pianistico quadriennale, è nato grazie ad un contributo di Pietro Barilla che permise la ristrutturazione di una parte dei sottotetti dell’edificio del Conservatorio e l’allestimento del museo stesso, ideato dall’allora presidente del Conservatorio Giorgio Paini. © Riproduzione riservata
 
Copyright © Michelangeli Editore - Tutti i diritti riservati.